Sono particolarmente deluso da come si stà concludendo la vicenda delle liste per ulivo e DS tra camera e senato. Il punto credo non è i parenti in lista (se si fà politica in due in famiglia non vedo perchè questo deve costituire un handicap), il punto è, parenti o non parenti, che rappresentanza sociale, capacità di consenso, competenza, hanno coloro che sono stati candidati (di fatto già eletti). Da questo punto di vista la legge elettorale ha partorito veramente il mostro, perchè almeno con i collegi ogni partito cercava di selezionare un candidato in grado di vincere perchè appartenente ad uno schieramanto ma anche perchè migliore dell'avversario. Poi certo c'era una quota proporzionale limitata in cui candidare dirigenti di partito che pure è giusto siedano in parlamento.. Oggi si candida solo ceto politico.Questo è il punto. I sondaggi sono certamente una reazioni anche a questo. Bisogna insistere nel chiedere ai candidati nelle varie liste un impegno formale per modificare nella prima parte della prossima legislatura la legge elettorale ! E ai segretari del centrosinistra napoletano le primarie per le Municipalità come segnale di una volontà di favorire la partecipazione, una prima risposta collegata proprio alla vicenda delle liste al parlamento....
1 Comments:
Caro Michele sono totalmente daccordo con te, mi batto per un rinnovo di classe dirigente nel mio partito e nel centrosinistra CAMpano in generale....
By Alfredo Budillon, at 7/3/06 12:19 AM
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