Oggi altra riunione molto affollata a Napoli in pieno agosto dei sostenitori campani di Enrico letta.

Incombono questioni organizzative, liste per l’assemblea costituente nazionale e regionale del PD, scelta del segretario regionale in Campania da sostenere, responsabili di collegio, etc… ma soprattutto è necessario creare nuove opportunità di partecipazione, sui territori, ma anche in mondi professionali che vivono, in particolare in Campania, una fase di grande difficoltà, penso al mondo della sanità ma anche a quello dei saperi, della ricerca, dell’innovazione. Abbiamo bisogno di discontinuità di metodo e merito che possa avvicinare al progetto del PD quanti vi hanno guardato con simpatia ma si sentono respinti dai partiti che con gli apparati e i molteplici strumenti di governo del consenso sono schierati in modo direi “militare” per la candidatura di Veltroni. Letta rappresenta una speranza di cambiamento per il futuro. L’occasione per superare le difficoltà e òa diffidenza , il senso di rassegnazione e di antipolitica così diffuso in Camopania oggi. Vi segnalo siti utili per informazioni : www.ulivo.it; www.enricoletta.it; e il nostro sito campano che con un po’ di difficoltà stò curando www.enricolettacampania.it.

Il Rinvio a giudizio di Bassolino

Certo la città se lo aspettava, c'erano le voci che si rincorrevano sul quando la richiesta di rinvio a giudizio fosse stata pubblicizzata. Ora è successo. Le accuse sono pesanti. Le conseguenze politiche anche. Bassolino sicuramente non ha guadagnato un penny dalla vicenda rifiuti, ma gli errori politici sono molti. Il maggiore credo sia stato quello di non aver saputo scegliere, in questa vicenda, ma in genere come classe dirigente della città e della Regione, merito e competenze. Di aver selezionato in negativo una classe politica e di amministratori non sempre all'altezza dei compiti gravosi che era chiamata a ricoprire.......Questo è un grande errore politico. Il compromesso politico a volte è utile. Ma ci sono dei limiti, e nella sua posizione poteva scegliere... Anche minacciando crisi di governo, quando gli alleati più riottosi rivendicavano spazio e imponevano nomi. Si può anche dire di no...
Anche perchè poi è bene essere giudicato dal cittadino per come hai amministrato e vincere su questo più che dall'allargamento del consenso che dipende dall'accontentare tutti quegli appetiti di posizioni e uomini .......