Il Blog di Alfredo Budillon

lunedì, marzo 27, 2006

Berlusconi "esterna", noi facciamo la campagna elettorale

Siamo a quindici giorni dal voto, Berlusconi esterna sotto l'effetto di qualche eccitante (questa è la sensazione dopo averlo ascoltato a Napoli ieri) mentre inizia una settimana molto intensa, stasera Lunedì, cena di sottoscrizione con D’Alema, poi domani iniziativa centrale con D’Alema sulla sanità, il 29 Assemblea al Pascale con Serafino Zucchelli nostro candidato al senato e infine il 31 una iniziativa che ho costruito io con insegnanti e ricercatori sulle proposte dell’Ulivo e dei DS su Educazione, Formazione e Ricerca. La conferenza dei capigruppo in Consiglio Comunale ha poi pensato bene di convocare ben due sedute del consiglio comunale di Napoli (spero siano le ultime) i giorni 28 e 30!
Insomma una follia, ma ci si deve abituare, la campagna elettorale non finisce il 9 e 10 Aprile ma continua fino al 28 Maggio con le elezioni amministrative e visto che sarò coinvolto direttamente come candidato sarà sempre peggio. Di primarie si continua a discutere, questa volta ritornano le proposte per primarie sul sindaco di Napoli, sostenute dalla Rosa nel Pugno ma anche da un compagno di partito della Iervolino, Ricardo Villari. Ho sempre sostenuto che per un sindaco uscente le primarie le fanno i cittadini con il voto, giudicando non solo la sua proposta politica ma soprattutto i cinque anni di governo precedenti. Si è deciso di candidare Rosa Iervolino e dunque lei è il sindaco candidato del centrosinistra, bisognerebbe concentrarsi su questo! Ciliegina sulla torta: sto partendo per Roma, per capirci qualcosa su quel famoso decreto vergogna di Storace che assegnava tutti i soldi della ricerca oncologica al nord e buona parte ai privati e che avevo denunciato proprio su questo blog. Il decreto è stato puntualmente pubblicato in gazzetta mercoledì scorso ed ora cerchiamo di capire se ci sono i margini per recuperare qualcosa…

martedì, marzo 21, 2006

Il sito va bene le primarie un pò meno...

Molte persone visitano il mio sito. Tutto è cominciato da poco, è bastato mandarlo un po’ in giro ? Basti pensare che i votanti sul sondaggio che avevo postato martedì su chi avrebbe vinto tra Prodi e Berlusconi nel "duello" televisivo è stato molto votato (quasi 150 e stiamo parlando di un sito personale) e se pur di poco Berlusconi ha prevalso. Questo mi ha un po’ insospettito. Per cui ci riprovo con un sondaggio simile ma più complesso sempre sullo stesso argomento vediamo cosa succede..Ho messo anche un guest book per lasciare commenti e per ricevere una news-letter che partirà per la fine del mese. Intanto prosegue la campagna elettorale. La mia proposta di primarie sulle Municipalità ha avuto vasto eco sulla stampa, ma con scarsi risultati, tanto che i partiti del Centrosinistra non si sono pronunciati e Rossi Doria ha rifiutato sdegnosamente dimostrando molta acredine e poca attitudine al confronto, è solo tattica ? Intanto anche il Direttore del Corriere del Mezzogiorno Demarco, oggi, rispondendo ad una lettera che criticava la proposta di primarie per le Municipalità, si accodava, ribadendo che questa proposta era “una boutade”, “di quelle che solo certi circoli culturali organici al centrosinistra sanno mettere in rete”.. “circoli che scoprono l’autonomia dai partiti solo quando i partiti la concedono”… insomma una proposta tardiva ed il solito bla bla sulla vicenda Iervolino il modo in cui si era ricandidata etc. Ma quali circoli culturali ? Io ho avanzato quella proposta consapevolmente, di fronte ad una legittima voglia di partecipazione della gente. Mi si dice che le primarie sono una cosa seria e che vanno organizzate per tempo. Sono il primo a sostenerlo ma dove erano tutti questi sostenitori delle primarie nelle settimane scorse ? Perché nessun altro ha sollevato il problema ? E non mi si venga a dire che bisognava farle per il sindaco e senza quelle le altre non valgono. Ma che significa ? Le municipalità rappresentano una grande potenzialità ma devono avere una classe dirigente all’altezza e governeranno quei territori anche se dirette da maggioranze diverse da quella che governerà il comune. Ma questo lo scopriranno solo dopo le elezioni e allora sarà troppo tardi…

sabato, marzo 18, 2006

Ultime rappresentazioni delle Nozze di Figaro

Dopo una giornata piena tra lavoro al Pascale -che nonostante quello che scrivo continua secondo ritmi serrati visto che il 1 aprile parto per gli USA per presentare una lavoro all'American Association for Cancer Research- e campagna elettorale, Giovedì mi sono concesso una pausa e sono andato con mia figlia Margherita al San Carlo pe una delle ultime rappresentazioni delle "Nozze di Figaro" -si chiude domani-. La regia di Martone è magnifica e Mozart non delude mai.Mia figlia ha retto bene i primi tre atti -dopo documentata preparazione sulle vicende della commedia- poi al quarto atto era chiaramente stanca ed è stata dura tanto che la mattina dopo non è andata a scuola. ...
PS Forse qualche furbetto della CDL ha dato la notizia del sondaggio sul mio sito perchè ho avuto una lusinghiera presenza nei giorni scorsi con Berlusconi che prevale nelle preferenze, domani si chiude....

mercoledì, marzo 15, 2006

Primarie per le Municipalità

Ieri ho rilanciato il tema delle primarie per l’elezioni dei presidenti delle Municipalità nella consultazioni amministrative del prossimo 28 maggio. Non a caso il tema è stato sollevato nel quartiere centrale della città, Chiaia, all’apertura della campagna elettorale, alla presenza del segretario provinciale dei DS e di molti candidati per le prossime elezioni politiche.
La composizione delle liste, anche quella dei DS per il senato e la lista dell’Ulivo, e il come ci si è arrivati, hanno rilanciato con forza –anche nella assemblea di ieri- il tema della “partecipazione”. La “vendetta” di Berlusconi contro il risultato delle primarie per Prodi a cui abbiamo assistito in Ottobre, si è consumata nella modifica della legge elettorale e nel sottrarre definitivamente ai cittadini la possibilità di scegliere il miglior candidato, come avveniva nei collegi maggioritari. Per altro questa modifica profonda nel rapporto tra cittadini ed eletti è avvenuta in un periodo in cui la voglia di partecipare e di scegliere è aumentata e diffusa, anche dopo le primarie per Prodi, vedi Milano o la Sicilia o in casa nostra il caso di Caserta. I risultati possono non piacere ma la partecipazione è il sale della democrazia e le primarie se pure non perfette sono una linfa vitale anche per i partiti e che stanno imparando di nuovo a fare politica per una idea ed una proposta e non necessariamente per un candidato in questa campagna elettorale. Se a tutto questo si aggiunge che in città, anche la candidatura di Rossi Doria si è caratterizzata come la voglia di partecipare – non a caso l’associazione che lo sostiene si chiama “noi scegliamo di scegliere- si comprende come i partiti devono rispondere politicamente con forza e coerenza a queste spinte. Ecco perché le primarie per i presidenti di municipalità. Siamo ancora in tempo, si potrebbe votare nella prima domenica dopo Pasqua. Per le municipalità è un nuovo inizio, avranno poteri diversi, il territorio di appartenenza è stato ridisegnato, la classe politica chiamata a dirigerle dovrà essere all’altezza. . Sarebbe l’occasione per spiegare anche ai cittadini queste nuove istituzioni. Per il centrosinistra la partita è importante perché il rischio di avere il sindaco espressione della coalizione e i “sindaci”, perché di questo si tratta, delle diverse Municipalità, di colore diverso, è grande. Per fare un esempio si potrebbe paragonarla alla stessa difficoltà che c’è nel rapporto tra Governo centrale e Regioni quando il colore politico è diverso Nella municipalità di Chiaia-S. Ferdinando Posillipo, il rischio è molto alto. Qui la destra ha governato – male- in questi ultimi anni, ma proprio in questo quartiere quella voglia di partecipare espressa anche dall’associazione di Rossi Doria, è particolarmente radicata. . Di fronte ad una scelta di primarie di coalizione per il centrosinistra, Rossi Doria avrebbe più difficoltà a presentare candidati alternativi e potrebbe discutere con i partiti di centrosinistra di partecipare come associazione alle primarie, così come è successo a Caserta, dove il vincitore delle primarie per il sindaco era rappresentante di una associazione. Sarebbe l’inizio di un dialogo e rafforzerebbe anche il sindaco rosa russo Iervolino.

sabato, marzo 11, 2006

Iniziativa con Fassino-(VERGOGNA-dimissioni Storace)- attenzione dei giornali

Allora doppiamente VERGOGNA, a Storace, non solo per aver sottratto fondi per la ricerca al sud ma anche perchè forse sospettato di essere coinvolto in casi di "spionaggio" in perfetto stile Watergate durante la campagna elettorale per le regionali.. e forse chi sà se non spunta qualcosa anche sulla campagna di intercettazioni qui in Campania sulla sanità....
Comunque il convegno con Fassino sui centri di ricerca napoletani è andato benissimo, c'erano oltre 250 persone, tutti espressione del mondo scientifico napoletano, peccato che i giornali locali non se ne siano accorti, a parte i relatori (con il sottoscritto che ha introdotto, la sindaca Iervolino, l'assessora Armato, Piero Fassino, Maria Fortuna Incostante, Gianfranco Nappi, il Presidente Bassolino che ci ha raggiunto) gli interventi di Gino Nicolais, Andrea Ballabio, direttore del TIGEM e Luigi Iavarone che con Giacomo Nardone e Nello Colasante, rappresentava il mondo delle imprese innovative. C'erano Giuseppe Petrella, Fulvio Tessitore, Eugenio Mazzarella, preside di Lettere alla Federico II, Alberto Di Donato, preside di Scienze, i direttori di Istituti del CNR napoletani come Catello Polito, Settimo Termini, Mosè Rossi, Eduardo Consiglio, Carlo Pedone; il direttore della Stazione Zoologica Bernardi, Federico Rossi del CDA del CNR, Mario Raffa presidente di Campania Start Up e Antonio Massarotti coordinatore del Centro di Competenza INNOVA, Gennaro Volpicelli già preside di Ingegneria, manager della sanità come Tullio Cusano e Lello Ateniese o Piero Cerato oggi all'ARSAN, gli assessori comunali Amedeo Lepore e Enrico Cardillo e molti altri....

mercoledì, marzo 08, 2006

Vergogna, nessun fondo per la ricerca Oncologica nel SUD



VERGOGNA ! Roma, 8 mar (Adnkronos Salute) - Dei 100 milioni di euro per la ricerca oncologica in Italia, previsti dalla Finanziaria 2006, ben 55 sono stati assegnati agli Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico (Irccs) privati, contro 30 mln destinati agli Irccs pubblici. Di questi ultimi nulla al Mezzogiorno, questo il senso del decreto firmato oggi dal Ministro Storace, facendo i conti ben 37 milioni nel Lazio dove il ministro è capolista al Senato per AN e 53 nella sola Lombardia di Formigoni, mentre i restanti 10 milioni verranno divisi tra tutti gli Istituti, attraverso la rete oncologica nazionale, e dunque ancora al Nord e alla Lombardia che la fa da padrone e si divide anche parte di quest'ultima fettina Mentre faticosamante facciamo il nostro lavoro, passando metà del nostro tempo a scrivere progetti per procurare denaro per pagarci la ricerca, il ministero della salute al di fuori di qualunque criterio di merito o base progettuale destina la maggioranza di questo finanziamento straordianrio inserito all'ultimo momento in Finanziaria, a Regioni amministrate dal Centrodestra o dove si spera di strappare maggiore consenso elettorale. Politicamente si denuncial'ulteriore discriminazione del Mezzogiorno e della Campania in particolare che proprio nella ricerca Biomedica e in quella Oncologica in particolare non hanulla da invidiare rispetto al resto d'Italia. Con la manifestazione sui centri di ricerca napoletani promossa dai Democrtatici di Sinistra ed alla presenza di Fassino, rivendichiamo una nuova politica anche in tema di finanziamenti alla ricerca pubblica che premi i migliori e guardi all'interezza del paese !

La battuta del giorno e primarie per le municipalità

Dovevo assolutamente segnalare la battuta del giorno, che è di Gerardo Bianco "sbagliato indicare Siniscalchi e Petrella nel governo, così non si crea ricambio di classe dirigente". Lui di legislature se ne è fatte una decina e viaggia sugli 80 anni insieme a De Mita, Mancino , Maccanico etc...tutti ricandidati. Detto questo tutti i commenti (per lo più negativi) sulla composizione delle liste mi sembrano sensati e non aggiungo altro... Si ripropone il tema della partecipazione e l'occasione potrebbero essere le primarie per i presidenti delle Municipalità. Un gruppo di associazioni: Etica Pubblica, Diametro e altri insieme stanno pensando di autogestire (come avevo suggerito) primarie a partire da alcuni quartieri, per esempio Chiaia, per creare un precedente e stimolare i partiti del centrosinistra ad adeguarsi.. se son rose ...

martedì, marzo 07, 2006

E' iniziata la Campagna elettorale, in Città si ri-discute di piano regolatore



Oggi in Consiglio Comunale, riunito per discutere di Bagnoli ma anche della costituzione di una Società di Trasformazione Urbana (STU) per la zona nord della città (Scampia, Secondigliano etc), si sono sentiti gli echi della presa di posizione del segretario DS di Napoli Maria Fortuna Incostante sul PRG, il piano regolatore della città. La destra ovviamente ha speculato sulle interpretazioni dei giornali cercando di mettere i DS contro il sindaco Iervolino... Sul sito trovate il sondaggio sul PRG, vediamo come vanno le votazioni..per ora non mi pronuncio...Ilpunto è che abbiamo cominciato di fatto la campagna elettorale - le liste , brutte a mio giudizio, oggi sono finalmente pubblicate - e credo non sarà una campagna elettorale facile nè per le politiche nè per le comunali a Napoli. I partiti non sono più abituati a fare una campagna elettorale per "la lista" e non per i candidati, e noi non siamo diversi. A Napoli poi questa campagna è tutta in salita, per il sindaco e per noi DS, come dimostra anche la discussione sul PRG......http://www.comune.napoli.it/urbana/nuovoprg.htm

sabato, marzo 04, 2006

Guardare Napoli con due occhi

Sul Venerdì di Repubblica di ieri ancora un articolo di Giorgio Bocca su Napoli, ancora una Napoli irrecuperabile solo camorra e invivibilità. Credo la battuta più riuscita che ho sentito e che ripropongo è che "GIORGIO BOCCA STA A NAPOLI COME LA FALLACI ALL'ISLAM". Il punto non è negare una realtà difficile, con molte ombre, soprattutto sulla vivibilità quotidiana. Ombre che vogliono risposte : spazzamento e rifiuti, traffico, manutenzione strade etc.. Il punto è avere la capacità di guardare Napoli con due occhi ben aperti, come hanno ripetuto ieri al Convegno DS che di fatto ha aperto questa lunghissima campagna elettorale (per le politiche prima e poi per le amministrative - per le quali ad oggi non si sà ancora quando si vota -) Antonio Bassolino e Massimo D'alema . Un occhio che guarda alle difficoltà senza negarle ed uno che però guarda ad una Napoli che è indubbiamente cambiata, e I R R E V E R S I B I L M E N T E, in questi anni, che stà investendo sul suo futuro: metropolitana, porto, bonifica bagnoli....certo c'è molto da fare. Il prossimo sondaggio sul mio sito http://www.alfredobudillon.it ( il primo un pò per scherzo era sullo sfidante della Iervolino nel centrodestra, viste le difficoltà di Malvano, si può votare fino a domani) verterà sul piano regolatore generale... ieri ancora una volta si è discusso sul suo futuro.


 

Site Counters