Bilancio di fine campagna elettorale

Dunque è finita. La campagna elettorale si è ufficialemente chiusa ieri sera a mezzanotte. La sensazione è di avere fatto tutto il possibile e dunque di avere la coscienza a posto. Tutto il possibile per interloquire con il maggior numero di persone, perchè questo è stato lo spirito della mia campagna elettorale. Al di là delle spedizioni per posta, degli sms, dei manifesti, dei passaggi televisivi etc etc., anche solo per fare sapere che ero candidato - cinque anni fa molti non erano riusciti a saperlo- il nodo di questa campagna elettorale è stato cercare di parlare con la gente di centrosinistra per rispondere ad un malcontento diffuso. E dunque è necessario scegliere la continuità nell'amministrazione di centrosinistra di Napoli, nella discontinuità di politiche e di uomini. Un malcontento innanzitutto nei confronti di come si è governata la città ma anche e molto di come la politica ha smarrito la capacità di parlare con e ascoltare i cittadini di questa città. Questo è il bilancio e a questo bisognerà dare risposte che vadano ben al di là della campagna elettorale. Queso è anche il punto di partenza per costruire le basi del partito democratico, non certo come sommatoria di gruppi dirigenti di partiti diversi, ma come processo anche dal basso. Questo indipendentemente dall'esito di queste elezioni sarà un impegno per me nei prossimi mesi.

Gli ultimi giorni di campagna elettorale

Forse è l'ultimo blog che riesco a scrivere prima della fine di questa campagna elettorale. Dedicare un pò di tempo a scrivere può sembrare strano ma in quest ultima settimana è molto difficile. Le elezioni si perdono o si vincono negli ultimi giorni. Si accavallano appuntamanti, le persone si ricordano di volerti organizzare qualcosa negli ultimi cinque giorni e si offendono se diventa difficile per te. Ho sempre cercato di dedicare il maggior tempo possibile agli incontri di questa campagna elettorale, perchè come ho avuto già modo di dire, c'è molta voglia di confronto, di critica, di partecipare. Alle persone che incontro non sembra vero di aver di fronte qualcuno in carne e ossa e non nello schermo televisivo con cui dialogare o anche solo lamentarsi delle molte cose che non vanno. E' chiaro che uno dei temi di questa campagna elettorale è la ricostruzione di un rapporto, con strumenti nuovi, tra cittadini ed eletti, tra cittadini e forze politiche. I partiti non riescono più a rispondere a questa necessità, non sono più strumenti di partecipazione ampia. Ecco perchè il progetto di partito democratico se non è una sommatoria di gruppi dirigenti può essere una opportunità, solo se risponde a questa esigenza...
Per chi mi sostiene, questi ultimi giorni ripeto sono cruciali. In bocca la lupo a tutti noi.

Nicolais al Governo, ora bisogna vincere in Città

Dunque finalmente abbiamo un Governo di centrosinistra! L'incubo Berlusconi è alle spalle -anche se a volte ritornano come qui a Napoli- Ora non bisogna perdere la storica occasione di poter avere, per la prima volta dal 93, regione, provincia, comune e governo nazionale dello stesso schieramento politico di centrosinistra. Per la città di Napoli la scarsa sinergia istituzionale con i governi nazionali o regionali di centrodestra è costata molto. Basti pensare al mancato riconoscimento, da parte del governo, dei poteri speciali al sindaco di Napoli per la costruzione dei parcheggi. Stranamente questi poteri li hanno avuti i soli sindaci di Palermo, Milano e Messina, tutti di centrodestra. E sappiamo quanto Napoli ha bisogno di parcheggi. O i sei anni esatti persi su Bagnoli. Prima la giunta Rastrelli che impiegò tre anni ad approvare la variante urbanistica su Bagnoli proposta dal comune di Napoli; poi altri tre anni affinchè il governo Berlusconi concedesse i fondi per la bonifica dei suoli. Oggi pur con tutto il malcontento bisogna sostenere fin dal primo turno il sindaco del centrosinistra proprio per non perdere questa occasione. Infine il governo: grande soddisfazione per Gino Nicolais, nominato ministro dell'innovazione e della funzione pubblica, abbiamo lavorato insieme in questi anni in Campania su un originale modello di relazione tra ricerca e impresa che gli è valso il riconoscimento bipartisan di tutti. Qualche delusione per la delegazione campana DS che vede premiato solo Gaetano Pascarella sottosegretario all'Istruzione non rieletto come senatore. E se Caserta con Pascarella vede comunque riconosciuta quella rappresentatività che non aveva con gli eletti, almeno due personalità -che meritavano per storia e rappresentatività - restano fuori dal Governo: Pino Petrella e Vincenzo Siniscalchi. Pur annunciato da Fassino e D'alema in piena campagna elettorale di una loro valorizzazione dopo la mancata candidatura , restano per ora esclusi!

Dov'è Berlusconi ?

Ma Berlusconi quando arriva ? In città si era diffusa la notizia che le ultime due settimane di campagna elettorale, quelle decisive, il centrodestra avrebbe concentrato tutti i suoi sforzi in temini di presenza, manifesti del capoilista di forza italia etc.... Fino ad ora nulla. Tranne l'abbraccio domenica scorsa sul campo del Carpisa Napoli Basket con il presidente Maione- io c'ero ed è stata una bellissima vittoria- , la presenza di Malvano in questa campagna elettorale non è particolarmente significativa, almeno dal mio punto di vista. Sono preoccupato invece di un voto inquinato. Molti mi vengono a dire di loschi figuri candidati per le municipalità in liste di centrodestra.. Sarebbe necessaria una circolare per vietare di trasportare cellulari nei seggi..
Su questo ho deciso di lanciare anche l'ultimo sondaggio del mio sito www.alfredobudillon.it .
La campagna elettorale continua, come vedete dagli appuntamenti sul sito giro come una "trottola".. Anche se ieri sera mi sono concesso una ennesima pausa -se no oltre alla forzata cura dimagrante perdo anche in lucidità- per il saggio di danza di mia figlia al Politeama, è stata bravassima, e sono arrivato anche puntuale !

I punti critici di questa campagna elettorale

Questa campagna elettorale è dura. Prova ne è che non sono riuscito a scrivere, come mi ero riproposto, un blog al giorno come diario di bordo. In questi giorni intensissimi, dove anche la sera non ti rilassi mai perchè giri come una trottola tra cene, aperitivi, cocktail, dopo cena, etc... in due soli momenti mi sono fermato: il brindisi per Giorgio Napolitano, nostro presidente, il primo "comunista" a ricoprire quella carica, e poi oggi, quando inconsciamente ho lasciato per due ore le iniziative e i "giri" per andare al Ceinge a sentire Peppe Zollo, professore eclettico e amico e Aldo Masullo, discutere di Certezze e Dubbi della Scienza. E' stato un bel confronto e anche l'occasione per fare gli auguri a Guido Trombetti eletto ieri Rettore della Federico II per la seconda volta !
Dunque quali sono i punti critici dela campagna elettorale ? Innanzitutto un grande malcontento nell'elettorato più esigente del centrosinistra (ceto medio riflessivo direbbe qualcuno) ... in cui si identifica Rosetta Iervolino come capro espiatorio. Malcontento per altro giustificato dalla attenzione poco incisiva negli ultimi anni qui a Napoli su alcuni aspetti della vita quotidiana dei cittadini: raccolta rifiuti, strade malmesse, traffico, poi ci si mette anche la sicurezza, che come tutti sappiamo non è materia di competenza del sindaco... malcontento però che dà risposte sbagliate. Non possiamo permetterci oggi alcun voto di protesta. Il messaggio è arrivato chiaro e forte , nei DS inanzitutto. Bisogna cambiar passo in molti settori della vita cittadina, cambiare anche gli uomini e le donne al governo della città. Ba bisogna battere subito , al primo turno la destra. Il pericolo di quello che si potrebbe scatenare in un ballottaggio è altissimo.. I sondaggi di oggi sostanzialmente fermi alla settimana scorsa indicano però un calo del fenomeno Rossi-Doria, probabilmente perchè questo pericolo comincia ad essere avvertito... Non vi parlo della mia campagna elettorale per ora. Dico solo che è difficile per chi come me può contare solo su voto d'opinione.....cioè non organizzato.. bisogna conquistare voto per voto e se all'interno della lista qualcuno interpreta la sana competizione tra candidati come competizione "contro" allora diventa veramente difficile.. Abbiamo però le spalle larghe e si va avanti.

Le cose da fare in una campagna elettorale

Dunque siamo partiti. L'inagurazione del comitato elettorale è andata molto bene, c'erano molti amici e sostenitori. Il difficile di una campagna elettorale è partire. C'è il materiale da preparare, la foto da scegliere, le cose da dire, le liste di telefonate da fare o di indirizzi a cui fare arrivare materiale elettorale, l'agenda.. ,le persone che ti danno una mano da organizzare. E' quando senti di essere perfettamante pronto, con una macchina ben oliata.., .... è finita la campagna elettorale. E' sempre così, in fondo sono solo quattro settimane e nel frattempo bisogna girare, partecipare ad incontri, a cene, fare dichiarazioni etc.., parlare con possibili elettori. Per altro contemporaneamente devo lavorare..
La foto che ho scelto è piaciuta. L'ultima campagna elettorale avevo scelto niente foto. Questa volta ho voluto una foto tra la gente , non in studio, senza "ritocchi" , che desse il senso dello slogano che abbiamo scelto "Napoli siamo noi, insieme si può"....

Un blog da candidato

Dopo la notte di Venerdì con le liste completate alle 4 del mattino... è iniziata ufficialemente la mia campagna elettorale. Questo blog dunque sarà un diario di questa campagna. Anche il sito avrà un pò di modifiche per necessità "di propaganda". Sabato ho dormito a lungo e poi ho vito Renato Rotondo, il candidato presidente della Municipalità di Chiaia per una riunione organizzativa. Renato, è un gr4ande medico, ha una lunga esperienza politica e dunque è un ottima candidatura che ho contribuito a selezionare e che credo darà del filo da torcere al giovanotto di AN che spera di essere rinconfermato nella prima municipalità della città. Domenica tutta dedicata all'organizzazione del comitato elettorale con un pò di amici che mi daranno una mano. Oggi invece ho passato il 1° Maggio in una azienda a Pomigliano d'arco l'ATASYSTEM, dove si è rinnovata una tradizione per cui il titolare dell'azienda, "Pisello" per tutti, ha cucinato per tutti i dipendenti e le famigle, con una grande grigliata, fagioli messicani, affettati etc, il tutto con una grande tavolata nel capannone principale dell'azienda. Mi ha detto che oggi, festa dei lavoratori, è "l'unico" giorno nell'anno, in cui lui, il "padrone" lavora. ...... mentre i suoi dipendenti lo fanno tutto l'anno......... Siamo stati a tavola dalle 13 alle 17.30.....